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IL NOSTRO PERCORSO

Il nostro percorso è iniziato a ottobre quando la prof.ssa Katia Giannelli ci ha presentato il progetto. Ci spiegò che, quest’anno, la Regione Toscana assieme alla rete degli Istituti storici toscani della Resistenza e dell’età contemporanea, aveva avviato un progetto sperimentale che avrebbe portato cinquanta studenti degli Istituti superiori della Toscana in un Viaggio di studio sul Confine orientale tra il Friuli Venezia Giulia e l’Istria dal 12 al 16 febbraio.

Tale progetto è un’iniziativa inerente il Giorno del Ricordo, istituito con la Legge 92/2004, che si celebra in Italia il 10 febbraio, in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata, delle vicende del confine orientale del secondo dopoguerra.

Dato che l’itinerario tratta fatti, tempi e memorie differenti, abbiamo chiesto aiuto all’Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Lucca ed il prof. Stefano Bucciarelli ci ha supportato organizzando a scuola nostra una serie di incontri-laboratori sulla tematica. Il prof. Bucciarelli ci ha dato l’opportunità di approfondire non solo una pagina di storia europea del Novecento ma anche di riflettere sulla questione dell’identità nazionale e dei confini tra popoli, stati e culture, una questione che si ripropone anche oggi.

 

A questi incontri hanno partecipato anche le nostre professoresse Katia Giannelli e Adele Passarelli che ci hanno accompagnato nella rielaborazione del materiale.

Un sincero ringraziamento va anche al Signor Aligi Soldati, che visse da bambino il dramma dell'esilio da Pola e fu profugo a Lucca e al nostro professore Paolo Battistini, figlio di un’esule da Pola, che hanno condiviso con noi la storia delle loro famiglie e ci hanno permesso così di comprendere davvero come la Storia sia composta da tante storie e memorie.

Al viaggio di febbraio hanno partecipato, purtroppo, due soli studenti Mauro Pagliaro della 5A Prof. e Helena Ungureanu della 5BTGC accompagnati dalla professoressa Katia Giannelli.

Consapevoli che noi studenti del Pertini fossimo l’unica scuola del territorio ad essere ammessa al progetto, ci siamo sentiti la responsabilità di dover partecipare non solo per il fine egoistico d conoscere una pagina di storia spesso non trattata a scuola, ma di partecipare come AMBASCIATORI DEL PERTINI per gli altri studenti del nostro Istituto ma anche per l’intera cittadinanza.

In questo sito abbiamo quindi tenuto traccia del percorso che abbiamo svolto prima del viaggio (approfondimento sulla storia dell’Alto Adriatico nel Novecento, la Storia degli esuli, le storie degli esuli a Lucca), i libri e i link da noi consultati e del viaggio intrapreso a febbraio.

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